Il Procedimento Unico costituisce una disciplina speciale, in quanto regola un procedimento alternativo all'ordinario processo di pianificazione territoriale e urbanistica, e di conseguenza si può applicare solo nei casi previsti dall'art. 53 L.R. n. 24/2017, come meglio disciplinati dal Piano Urbanistico Edilizio (PUG) dell'Unione Valli e Delizie.
Esso persegue l'obbiettivo di favorire lo sviluppo e la trasformazione di attività economiche già insediate, semplificando e accelerando le modalità di svolgimento delle necessarie procedure abilitative.
Infatti consente, con una valutazione contestuale, di acquisire tutte le autorizzazioni e gli atti di assenso richiesti dalla legge per la ristrutturazione, l'ampliamento o la nuova costruzione dei manufatti edilizi necessari per tale sviluppo dell'attività economica in essere, nonché di approvare l'eventuale variante urbanistica volta alla localizzazione degli interventi.
La Conferenza di Servizi, che costituisce il perno attorno al quale si svolge tale procedimento speciale, permette una valutazione contestuale, da parte delle amministrazioni competenti, di tutti gli interessi pubblici coinvolti (tra cui anche quelli che attengono alla tutela dell'ambiente e del territorio, al divieto di consumo di suolo, all'osservanza del divieto della dispersione insediativa, ecc.), con la possibilità quindi di esprimere sul progetto definitivo o esecutivo presentato dal privato, in un unico contesto approvativo, tutte le valutazioni circa la sostenibilità della nuova previsione e la sua coerenza con la legge e con le tutele, gli obiettivi generali e le scelte strategiche stabilite dalla pianificazione comunale e territoriale.